Care lettrici, fare una intervista ad un personaggio di cultura, spettacolo o tv è davvero una emozione unica, anche quando non conosci appieno il personaggio è una soddisfazione davvero impagabile. Qualche volta è capitato di intervistare anche politici.
Ovviamente all’inizio, alle prime interviste ti trema un pò la mano, sei un pò emozionata e ti senti goffa. Dopo che prendi la mano invece scorre tutto liscio come l’olio.
Unica sicuramente è stata l’intervista fatta a Natacha Atlas, una cantante araba piuttosto famosa nella sua terra, il suo abbigliamento era singolare. Le odalische che danzano stile danza del ventre? Ebbene si, questa cantante si è presentata cosi in fiera, a Bari. Ho avuto l’onore di intervistare questa cantante alla fiera del Medimex, primo anno che la fiera delle musica si svolge a Bari.
Accanto all’esitazione normale, che tutti avrebbero, ho avuto la prontezza di rispolverare le mie conoscenze di inglese. Incredibile, sono riuscita a parlare con lei con disinvoltura e chiarezza come se fossi madrelingua inglese !!! (ora non voglio esagerare con la modestia)
Doppia soddisfazione, l’intervista e l’uso dell’inglese!!!Brava Fabia, i tuoi professori di lingua saranno fieri di te!!!
Ora, auto incoraggiamenti a parte, io invito tutti coloro che hanno la passione della scrittura a provare ad intervistare qualcuno, come vi sentite? Fuori luogo? Fuori posto? Troppo grassi, troppo magri per la telecamera?
Si, è normale all’inizio vi sentirete impacciati ma... dopo? Nel momento in cui rileggerete il vostro lavoro non potrete che sentirvi più sicuri, ironicamente vi direte che non siete tagliati per farlo ma chi di noi, “nasce imparato” ??? (direbbero a Bari)
Il segreto è emozionarsi, sempre, anche se all’inizio avrete delle esitazioni non preoccupatevene, è solo il sintomo di una maggiore consapevolezza: volete fare bella figura e credetemi, tanta più paura avrete tanto più motivati sarete nel compiere seriamente il vostro lavoro.
Provateci e fatemi sapere.
Un saluto a tutti e alla prossima.