E' la malinconia dell'autunno che ci porta a essere un po' tristi mentre le foglie colorate di rosso, di giallo e marrone colorano a sprazzi il cielo, un'ultima volta prima di cadere per terra. Un momento dolce e amaro l'autunno che si colora di novità e col suo sole non più tanto calda lascia sulla pelle ancora una carezza.

Cadono i capelli, cadono le castagne, si accendono i camini e il mosto si trasforma in vino e si vorrebbe tanto fuggire via, mentre un giorno dopo l'altro si viene inghiottiti dagli eventi.
E' strana la sensazione di inadeguatezza che si vive in questi giorni, la strana inquietudine che il tempo passi troppo in fretta, complice in ciò il cambiamento di ritmi rispetto all'estate e il cambio di ora che fa sì che le ore di luce sembrino di meno.

Anche se in alcuni momenti la cosa ci colpisce più duramente che in altri, sarebbe importante accogliere i cambiamenti, sarebbe bello far entrare i colori che questa stagione regala alla natura anche nella nostra vita.

Quando eravamo piccoli le maestre non facevano altro che farci colorare con i colori dell'autunno i disegni, ci facevano scrivere i nostri pensierini e cercavano di renderci partecipi dei cambiamenti della natura. Dovremmo pensare anche adesso così, con semplicità, aspettando l'inverno per veder fiorire in noi e non solo una nuova primavera con la consapevolezza che ogni momento sia importante.


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