La ricerca della felicità è un viaggio che è sempre molto difficile da affrontare, sia soli che in compagnia, ma quando qualcosa fa cambiare gli equilibiri bisogna sempre pensare alle cose importanti e portare fuori il proprio carattere e la propria essenza.
Spesso ci illudiamo che siano gli altri a dover essere la nostra forza e la nostra essenza, crediamo che arriverà qualcuno e ci salverà e, intanto ci perdiamo tra profumi e frivolezza, aspettando "chi mai potrà arrivare a stare con noi".
Ti alzi, poi, una mattina e capisci che l'unica cosa solida e vera che c'è al mondo per te è te stesso e allora maturi un'ulteriore consapevolezza: hai solo da scegliere se essere felice o meno.
In questi tempi è dura stare insieme a qualcuno perché, da un momento all'altro il mondo e il lavoro ti dividono. Puoi rimanere ferma al buio a pensare che non passerà mai questo tempo che ci separa dal tornare alla quotidianità, oppure puoi capire e utilizzare questo tempo per diventare più forte.
Non è colpa di nessuno se si arriva a questa consapevolezza solo se siamo messe alle strette: pensiamo che il compagno sia la nostra roccia, ma la distanza può pesare anche a lui, sia che siate voi a partire che lui stesso.
Ebbene, è un atto di coraggio per la coppia accettare la distanza e riuscire a sopperirvi e un atto di felicità per la durata del rapporto scegliere di essere felici anche se non si è ogni giorno insieme.
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