Il miracolo di San Gennaro tra sacralità e festa popolare.
Tra devozione e festa popolare, Napoli ogni anno si prepara a festeggiare il secolare miracolo di San Gennaro previsto per il 19 settembre .Si rinnova il fenomeno della liquefazione del sangue Il miracolo... è stato un vescovo e martire cristiano ; E’come santo dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa .
È il patrono principale di Napoli, nel cui duomo sono custodite le sue ossa e due antichissime ampolle contenenti il presunto sangue del santo raccolto da una donna pia subito dopo il martirio. Queste ampolle vengono esposte alla venerazione dei fedeli tre volte l'anno: il sabato precedente la prima domenica di maggio, il 19 settembre ed il 16 dicembre; giorni cari alla pietà partenopea in quanto in essi si può assistere al fenomeno della liquefazione, attestata per la prima volta nel 1389 come fatto già noto e considerato dalla pietà popolare un miracolo. Il fatto che portò alla martirizzazione di Gennaro sarebbe avvenuto all'inizio del IV secolo, durante la persecuzione dei cristiani da parte dell'imperatore Diocleziano.
San Gennaro era il vescovo di Benevento e si recò insieme al lettore Desiderio e al diacono Festo in visita ai fedeli a Pozzuoli. Il diacono di Miseno, Sossio - già amico di Gennaro, il quale lo aveva incontrato in passato a Miseno per discutere di fede e leggi divine -, fu arrestato per ordine del persecutore Dragonzio, governatore della Campania, lungo la strada che stava percorrendo per recarsi alla visita pastorale ed assistervi.
In seguito, Gennaro insieme a Festo e Desiderio si recò in visita dal prigioniero, ma, avendo interceduto per la sua liberazione ed avendo fatto professione di fede cristiana, furono anch'essi arrestati da Dragonzio e condannati ad essere sbranati dai leoni nell'anfiteatro di Pozzuoli.