Gli occhi di mia figlia di Vittoria Coppola
Oggi vorrei parlarvi di un libro pubblicato l'anno scorso ma io l'ho letto ora, l'ho finito ieri e ora sono qui per parlarvi della bravura di questa promettente ragazza salentina e delle emozioni che questo libro trasmette.
Una storia di sentimenti, questo romanzo di Vittoria Coppola. Gli occhi di mia figlia ha vinto il primo posto nell' annuale sondaggio promosso da "BILLY", la rubrica letteraria del TG1.
Siamo a Siena agli inizi degli anni Settanta. Dana, la protagonista del romanzo, è una ragazza che ha tutto dalla vita: la bellezza e la sicurezza finanziaria (anche grazie ai genitori Franco e Amanda). Ma le manca qualcosa: la liberta' di decidere della sua vita e l'affetto dei suoi genitori.
E' spesso sola e quando la sua amica Fulvia decidera', dopo la separazione dei suoi genitori, di seguire il padre che si sposta spesso per lavoro, Dana si sentira' ancora piu' sola. Amanda, la madre, è una donna arida: programma al millesimo la vita di Dana, progettando addirittura il matrimonio con Armando che sta studiando per diventare avvocato a Londra.
L'unico conforto per Dana sono le continue lettere che scrive alla sua amica Fulvia. Un giorno pero' avra' un incontro importante con Andre' un pittore che disegna ( o dipinge) splendidi ritratti di donne senza sguardo. Ed è subito amore, l'amore con la A maiuscola che fara' finalmente diventare la vita di Dana ricca e piena di significato. Fara' per la prima volta nella sua vita una scelta importante contro il parere dei suoi genitori, ma dovra' fare i conti con la capacita' di sua madre di stravolgere il suo destino.
Il libro, molto breve, racchiude il tema - sottilmente disegnato - dei sentimenti che legano madre e figlia e il desiderio di quest'ultima di affrancarsi da un affetto che pesa come un macigno. La trama ha il sapore dei romanzi di una volta con colpi di scena. Sono rimasta piacevolmente sorpresa dall'autrice, dalla sua maturita' - cosi rara nelle persone giovani - di analizzare profondamente il cuore dei personaggi strettamente legati gli uni agli altri.
Uno stile morbido, non graffiante di una donna che crede profondamente nell'amore, un sentimento che vince sempre e comunque. Non posso che consigliare la lettura a tutti!
Nicla