Ediciclo presenta 494 pagine di storia del ciclismo femminile in Italia, comprensivo di polemiche - sterili o meno - accuse, più o meno gravi e grandi risultati, corredato di tavole, materiale fotografico e report storici sui risultati nelle più importanti gare ciclistiche del secolo scorso. Edito nel 2020 ha vinto diversi premi. Libro promosso dal Festival dello Sport di Trento.

Il libro di Antonella Stelitano, finalista della 2a edizione del Premio Letterario Sportivo Invictus, rappresenta un'opera fondamentale per comprendere la storia del ciclismo femminile in Italia.

La narrazione cavalcante è coinvolgente e pasionaria, i particolari sono molto ben descritti, l'avvincente percorso delle sportive come ad esempio Alfonsina, Maria Canins Fabia Luperini..

Attraverso un'analisi dettagliata e una narrazione coinvolgente, l'autrice traccia il percorso di emancipazione delle donne attraverso il ciclismo, sport che ha visto le atlete lottare contro pregiudizi e ostacoli culturali per affermarsi e conquistare il rispetto che meritano.

Ben lontano dal piangersi addosso queste atlete hanno preso in mano il loro futuro, scrivendolo a suon di pedalate e cambiando per sempre la storia del ciclismo.

Questo libro non solo celebra le imprese sportive delle cicliste italiane, ma offre anche uno sguardo intimo sulle loro storie personali, evidenziando come il ciclismo sia stato un veicolo di libertà e autodeterminazione.

La passione e la tenacia di queste atlete emergono in ogni pagina, rendendo il libro un tributo alla loro forza e al loro spirito indomito. MC