Mie care amiche, siamo circondate da un’infinità di oggetti destinati a usi diversi. Volete un valido esempio? Le mollette da bucato.
Oggetti molto diffusi e dalle svariate forme e colori, le mollette da bucato si prestano a diverse finalità oltre che a fissare abiti e lenzuola sulle corde di terrazzi e stendibiancheria. Avete bisogno di idee? Proseguendo nella lettura di questo articolo ne potete conoscere tre.
Oggi c’è l’imbarazzo della scelta sui modelli di mollette da scegliere. Non solo quelle classiche ed economiche, di solito in semplice plastica colorata o legno, ma anche dal design studiato nei minimi dettagli tanto da essere protagoniste degli scaffali dei negozi di arredamento da ufficio e di cancelleria.
Tre usi alternativi che si possono fare con le mollette da bucato sono:
1) fermalibri: alcune volte, anche le mollette da bucato più resistenti possono rompersi e dividersi in due parti. In questo caso, non buttate via nulla, ma usate le bacchette delle mollette per creare dei fermalibri. Avete due possibilità, usarle così come sono, oppure divertirvi nel decorarle a vostro piacimento;
2) accessorio da cucito: se cucire è una delle vostre attività principali, potete usare le mollette da bucato per fissare la stoffa su una superficie che intendete rivestire; per esempio se state progettando di realizzare un copridivano, una tenda, un lume e così via;
3) fotografie: forse di questa idea ne avete già sentito parlare, ma ve la ripropongo perché la trovo davvero molto  utile. Se non sapete dove collocare le foto che avete deciso di stampare o non avete cornici a portata di mano, prestando attenzione a non fare pasticci, potete scegliere un angolo vuoto delle pareti di casa e incollare le mollette, magari con adesivi facili da togliere se cambiate idea, e appendere le foto dei vostri ricordi più belli.