Film USA del 2009 ambientato a New York che vede come protagonisti una sexy Sandra Bullock e un affascinante Ryan Reynolds. Lui è Andrew, un giovane scrittore votato all’abnegazione totale pur di riuscire a fare carriera nella casa editrice dove da tre lunghi anni lavora come primo assistente di Margaret, donna cinica e burbera. Davanti alla minaccia del rimpatrio forzato in Canada e della conseguente sospensione dal lavoro, Margaret è costretta a ricorrere alla soluzione più ovvia: il matrimonio con un cittadino statunitense. Chi meglio di Andrew si presta a tale scopo? Il giovane assistente però, stanco delle sue continue vessazioni, accetta di sposarla a patto di ottenere in cambio la tanto agognata promozione. La coppia è così costretta a fingere una relazione e a mantenere l’assoluto riserbo circa il patto stipulato per non insospettire i segugi dell’ufficio immigrazione. La scena si sposta quindi in Alaska, Paese d’origine di Andrew, unico dei due ad avere una famiglia ancora in vita, la quale dovrà presenziare al matrimonio e non verrà mai messa al corrente circa le reali intenzioni dei due. I problemi iniziano quando la nonna di Andrew, arzilla novantenne, li supplica di sposarsi l’indomani nel granaio di casa… In una cornice fatta di paesaggi mozzafiato, persone semplici e affetti autentici, Andrew e Margaret impareranno a conoscersi e a rispettarsi in un lungo percorso fatto di imprevisti e situazioni comicamente surreali che non mancheranno di strapparvi una risata.