Ponyo sulla scogliera di Hayao Miyazaki
Ponyo è una piccola creaturina del mare, simile ad una bimba piccola, con il potere di trasformarsi e di influenzare gli elementi naturali. Ponyo proviene dalle profondità marine, dove, assieme ai suoi fratelli e sorelle, vive in una strana casa custodita da un signore misterioso … Un giorno Sōsuke, un bimbo che vive con la madre in una casetta sulla cima di una ripida scogliera, trova Ponyo tra le rocce vicino a riva e decide di portarla a casa con sé. Ma il mare reclama la creatura e scatena uno tsunami fortissimo che si abbatte proprio sulla città e sulla piccola casa sulla scogliera. Sōsuke e Ponyo dovranno trovare il modo di riappacificare le forze naturali senza sacrificare la loro vita e amicizia.
‘Ponyo sulla scogliera’ è una favola dolce e tenera per bambini e adulti e Miyazaki è uno dei maestri indiscussi dell’animazione (e delle favole cinimatografiche).
I bambini e la natura, assieme alla magia, sono quasi sempre al centro delle sue storie. Il mondo è quello degli uomini, i quali hanno sfruttato e corrotto la natura, dimenticandosi tuttavia della potenza di quest’ultima, che , se oppressa e arrabbiata, rivendica il diritto di riappropriarsi di quello che le è stato tolto e di riequilibrare la situazione. In ‘Ponyo sulla scogliera’ invece la natura è quasi ‘cattiva’ perché cerca di spezzare un legame ‘proibito’ tra mondi diversi e la voglia di questi ultimi di restare insieme.
Questi sono i temi e la storia, dimenticavo di aggiungere che la grafica è immaginifica e fantastica, insomma, un vero capolavoro, da vedere assolutamente!