Appunto il nuovo film di Oliver Stone, lo presenta in questi giorni in Italia e più precisamente a Roma, e difende a spada tratta tutte le sue scelte.
A precedere l’uscita del film nelle sale italiane e l’insuccesso clamoroso di pubblico e di critica in America, e Stone punta all’Europa.
Alle accuse di aver esagerato sulle tendenze omosessuali di Alessandro Magno, Oliver Stone risponde così: “Chiamare Alessandro Magno gay o eterosessuale è riduttivo. Casomai lo si può definire un pan-sessuale visto che frequentava oltre a donne e uomini anche i trans. Il problema vero è che lui era un esploratore e amava esplorare in tutti i campi.
Il film è costato 155 milioni di dollari e vede la partecipazione di grandi personaggi come Colin Farrel, Angelina Jolie, Val Kilmer, Jared Leto, Anthony Hopkins, Rosario Dawson e per finire Raz Degan, insomma un film da non perdere.
La trama:
Il giovane Alessandro Magno, desideroso di gloria ed avventura parte dalle Macedonia per conquistare ed estendere i suoi domini fino all’Asia centrale, portando il suo esercito in zone fino ad allora mai esplorate e conquistate. Portava dentro di sé il desiderio di guadagnare l’approvazione di suo padre Filippo, le difficoltà con l’ambiziosa moglie Roxane e il sostegno del suo grande amico Efestione. Insieme al suo generale Tolomeo non è mai stato sconfitto in battaglia, cosa mai successa nella storia militare.