Ma quanto sono belle le spiagge del Lago di Salton, in California, uno dei laghi più grandi dove regnano insieme ambiente acquatico, insediamenti umani, piccoli vulcanelli spenti e spiagge bianchissime e linde, così innaturali e fantastiche, da essere, appunto innaturali.
Gioco di parole a senso, poiché questa distesa di acqua, infatti, non era in natura un lago, fu infatti formato a seguit di un incidente, nel 1905, che causò una grande inondazione, la quale creò questo lago, che quindi, per sua natura, nonostante gli eventi, è del tutto inospitale ai pesci.
Se da una parte il turismo ne ha fatto una bandiera, di questo ambiente anomalo, l'ecosistema non ci sta: per questo il lago ha dato vita a una spiaggia da risacca, ovvero da riporto di materiale dalle acque, che altro non è se non ossa e lische di pesce morto, per questo bianchissime, quindi non sabbia, causata dalle morie dei pesci che arrivano in enorme quantità in un luogo che non sarebbe stato un lago.
Il fondale del lago infatti è marrone, l'acqua non è per nulla bella da vedersi, ma per effetto ottico del bianco e del deserto, con la luce del sole e del cielo, pare di un azzurro fantastico. Insomma, un lago della morte, il più grande della California, che però sembra essere una meraviglia della natura. L'odore che vi alberga è tremendo. Sa di morte.