Emanuele Filiberto di Savoia ha lasciato l'Italia, prima non ci poteva vivere, adesso che può ha deciso di tornare all'estero esportando il Made in Italy. Viaggia nel mondo con un furgone da street food, nel quale prepara e vende all'istante la pasta italiana, al momento sta viaggiando sulle strade di Los Angeles.
Percorre le strade tutto il giorno, fermandosi solo per lavorare, il lavoro consiste nel furgone della pasta, il che diventa incredibile da concepire se si pensa alle nobili origini della famiglia di Emanuele. La vita di Emanuele è ricca di avvenimenti e di cambiamenti, nasce in Svizzera, studia a Ginevra e non si laurea, ma si butta a capofitto nel lavoro della finanza.
E' il nipote dell'ultimo Re d'Italia, per chi non avesse capito di chi stiamo parlando. La sua entrata in Italia avviene grazie alla TV, dal 23 ottobre 2002 la Legge Costituzionale gli ha permesso di varcare il confine. Si sposa a Roma con Clotilde Courau (anche lei di sangue blu), da cui avrà due figlie.
Dopo aver visitato tutta Italia circondato da fans come un vero divo ha deciso di andare in America per portare la pasta italiana agli americani, è notorio che la pasta americana non è buona affatto. Se andrete a breve a Los Angeles non sarà difficile riconoscerlo, gira con un furgone verniciato di azzurro, dove campeggia la bandiera italiana e la scritta: Prince of Venice, tradotto in italiano “Il principe di Venezia”. Andateci presto, perché non è assicurato che questo lavoro, terminata la prima fase di conoscenze, continuerà in eterno (MC).