In Italia è in atto una importantissima rivendicazione e manifestazione culturale che si distingue per l'importanza: le persone si stanno chiedendo quali e se siano legittimi i limiti posti dalle concessioni e dalle strutture per le spiagge libere, che sono spazi pubblici aperti a tutti, per accedere al mare ed essenzialmente sono il parallelo demaniale di ghiacciai e alta montagna. Ci sono alcune regole da seguire per garantire il rispetto e la sicurezza di tutti i frequentatori.

L'accesso libero è gratuito e aperto a tutti. Non ci sono barriere d’ingresso o costi associati anche se i servizi sono limitati: le spiagge libere non offrono servizi a pagamento come lettini e ombrelloni. Pertanto, è necessario portare tutto il necessario da casa, come teli da mare e sedie che non possono essere lasciati per troppe ore e tantomeno incustoditi, perché sarebbero sequestrati dalla Polizia municipale locale.

Anche gli animali possono accedere alle spiagge libere, ma è importante rispettare alcune regole perché, eccetto gli animali di accompagnamento per ciechi e di salvataggio, come i cani anti annegamento o in servizio, devono comunque essere al guinzaglio.

Se porti il tuo animale domestico in spiaggia, assicurati di tenerlo al guinzaglio per evitare che disturbi gli altri bagnanti o la fauna locale. Naturalmente serve munirsi di sacchettino e paletta e non per scavare nella sabbia, essere nella sabbia non è un buon motivo per insabbiare. Alcune spiaggette possono vietare gli animali, attenzione ai cartelli.

Giochi, gommoni e altro spesso sono vietati ma in molte spiagge libere è possibile andare in bicicletta. Tuttavia, è importante rispettare alcune linee guida tra cui quelle di non entrare nelle parti private, rispettare una velocità moderata per evitare di disturbare gli altri bagnanti e la notte prestare attenzione ai mezzi di pulizia.

In alcune spiagge ci sono protezioni per gli animali che nidificano nella sabbia, potrebbe essere vietato l'uso di mezzi a ruota. Lo stesso vale per il gioco della pallavolo e del calcio in riva al mare, presso la battigia spesso si usa, ma potrebbe essere vietato.

In linea di massima serve accertarsi che il pallone non sia troppo grande o ingombrante, in modo da non disturbare gli altri bagnanti, non urlate e non fate gesti fuori dai gangheri che possono infastidire, evitate di colpire involontariamente qualcuno o di danneggiare attrezzature altrui.