Estate: tempo di tradimenti

L'estate è la stagione che obbliga a svestirsi, a vivere in sintonia con il proprio corpo i tempi e ritmi dell'universo e che ci chiede e ci dona energie da spendere di giorno e di notte, oltre alla normalità delle nostre esperienze abitudinali.
Il lavoro ci consente di allentare la morsa e c'è più tempo per uscire, divertirsi, darsi alle passioni e agli interessi che restano in un angolino durante il resto dell'anno.
Quello che è interessante in questo processo di rivitalizzazione del nostro io sopito, è la tendenza a frequentare più persone, essere più socievoli e avere voglia di frequentare gente nuova: l'effetto è a catena, funziona esattamente come per le ciliegie.
Per questo nella coppia possono verificarsi in estate degli eventi strani, da non sottovalutare, ma che comunque esulano dalla routine. Per molte signore e per molti signori l'estate è il momento in cui una specie di richiamo istintivo primordiale invita a un approccio facilitato con l'altro sesso .. tempo di corna!
Quindi il tradimento può avvenire "quando la moglie è in vacanza" oppure "se il marito è sotto l'ombrellone" se in casa non c'è quasi mai nessuno .. se l'ufficio è deserto e ci si può portare l'amico.
Insomma, le occasioni non mancano, sia nella confusione delle zone di vacanza, dove è facilissimo cadere in tentazione e chi s'è visto, s'è visto .. che dove si vive abitualmente, vuoi perché le Dagospie sono in ferie o perché la vacanza divide le coppie. Quindi, senza tanti drammi, le alternative sono due: occhi aperti e guinzaglio, oppure il grande dono della pazienda e della sopportazione.