Ebola: il virus pericolosissimo, che da FILM diventa realtà, ora è arrivato in Europa continentale e ha fatto la prima vittima, un Medico proveniente dalla Liberia. Terribile, per chi vive in Europa questo virus è una novità, esistono delle cure efficaci, ma si riesce a guarire solo se si è curati in tempo eccezionalmente breve, per chi ha la malattia da più di 5 giorni, le speranze sono esigue, potremmo dire nulle.
Premesso questo, vi sono dei casi di guarigione, che ancora non sono definiti nelle loro cause e circostanze dalla letteratura medica, questi casi sono però sempre a rischio. Ecco le nuove notizie di oggi, in relazione a questa pericolosa epidemia.
I casi in cui vi siano contagi e guarigioni non devono fare gioire nell'immediato, per almeno 3 mesi successivamente alla guarigione vi sono ipotesi di contagio per via sessuale, legate a: ovuli e spermatozoi. Il virus si insinua nelle cellule riproduttive e si mantiene attivo per almeno due cicli ormonali (3 mesi al massimo).
Secondo l'ECDC il Centro Europeo per il Controllo delle Malattie, le cellule seminali, insieme agli ovuli e insieme al latte materno, rimarrebbero più a lungo contaminate. Che concludere: premesso che in caso di contagio e guarigione si occuperanno certamente le equìpe mediche europee, del problema del decorso sanitario, il monito vale per chi fosse in procinto di partire o fosse in terra straniera ove il ceppo persiste.
Serve dunque fare particolare attenzione ai rapporti sessuali non protetti e alle contaminazioni con il latte materno. E' inutile ricordare, poi, che per i donatori di sangue, avere la certezza di non essere infetti è un principio da tenere sempre in considerazione, in qualsiasi caso, per qualsiasi malattia.