La dipendenza da Facebook è un fenomeno che non permette davvero di pensare a nulla se nona "vedere cosa fanno gli altri". Amici, nemici e soprattutto gli ex. Nessuno ne è immune, nè può esserlo mai: facebook si comporta come il portiere di un palazzo: sa chi ci vive, conosce gli amici di chi vi abita, eventuali amanti e fidanzati, piccole scaramucce, simpatie leci e illecite e pur sapendo tuto questo sta in silenzio.

Sta alla curiosità delle persone che vi abitano "affacciarsi alla loro finestra" e scegliere di sapere o non sapere cosa succede... La dipendenza subentra nel momento in cui non si può più fare a meno di sapere e di indagare e quindi id stare sempre e costantemente collegati!!

Una delle vicende più particolari, ma sicuramente non rara, né unica, né isolata, è quella che riguarda chi ha amanti nella vita e quindi deve trasferire questa doppia vita (solo doppia?) anche nel mondo dei social... Tutto è lì a portata di mano e in pochi click si può rimanere contenti o amareggiati. Le scoperte più sconcertanti? I profili multipli di chi ha storie parallele e le cura, incurante di tutto, anche su fb dando a una/uno un indirizzo, all'altro/l'altra un altro. Cose dell'altro mondo? Nient'affatto!! Però ci vuole certo un abella testa a mantenere attivi due profili paralleli! La discrezione è affidata al caso, ma come si può barattare il virtual brivido con la piattezza della vita di tutti i giorni?



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