Zuckerberg nega tutto e sottolinea che si tratta di un malinteso, perché - stando alle sue parole - il lavoro che facebook perpetua si svolgerebbe in automatico secondo degli algoritmi che creano dei Trending Topics su cui la popolazione del mondo si cimenta in discussioni social on line. Facebook ha sbaragliato ogni testata giornalistica nazionale e internazionale grazie alla selezione di notizie da proporre all'utenza che sarebbero frutto a di una selezione effettuata alla base dagli utenti e quindi entrata in algoritmo.
Ora, che qualcosa sia cambiato in facebook negli ultimi mesi, da quando è stata inserita la nuova metodologia di selezione automatica delle notizie, lo abbiamo capito anche noi user: siamo infatti infestati da messaggi pubblicitari, da una parte, da notizie di scarso interesse, dall'altra. Che questo meccanismo però sia "pilotato" in qualche modo da persone fisiche è una denuncia del "The Guardian" che ha dimostrato, con un documento tecnico, come le Trending Topic siano in realtà frutto di un lavoro svolto manualmente da persone indicate per farlo, cioè pagate e non user semplici.
La notizia è salita alle cronache perché ci sono le elezioni negli USA e pare che le news che riguardano i Conservatori, cioè la destra, siano state oscurate, censurate o semplicemente non promosse. Questo significherebbe - e non serve molta fantasia a presumerlo - che ci sono dall'altra parte dei gruppi di promozione di notizie politiche che evidenziano solo le news che serviranno per vincere le elezioni.
Se tutto questo sarà confermato non sarà certamente per colpa direttamente imputabile a facebook, tuttavia è molto fastidioso per un user essere parte di un meccanismo per cui centinaia e centinaia di post di scarso interesse sono proiettati continuamente sulla timeline, come suggeriti, mentre i post di interesse sono sostanzialmente, nel tempo, scomparsi. E questo, anche senza leggere l'algoritmo, è certamente un fatto molto strano, che avviene anche per chi si collega dall'Italia (MC).