Invecchiamento:sorpresa,andare in pensione più tardi fa bene al fisico e al cervello, e rende anche più longevi.Lo sostengono scienziati francesi: E lo confermano le ultime ricerche.
Riposare stanca.
E' questa la conclusione ,solo in apparenza provocatoria,di una tavola rotonda svoltasi nei giorni scorsi a Parigi ,nel mese di Dicembre del 2007 presso l'Accademia francese delle scienze.
Argomento:gli elementi medici e scientifici a favore di un allontamento sempre più tardivo dalla pensione. “ La mancanza di un lavoro o di un'attività regolare comporta a lungo andare rischi maggiori di demenza o dialtre malattie gravi,tali da rendere la morte più vicina” afferma Etienne-Emile Baulieu ,81 anni,che ha organizzato il dibattito all'Accademia delle scienze.
“Il modo migliore per lottare contro la vecchiaia è far lavorare i muscoli e la mente; perché l'inatttività deteriora i primi e svuota la seconda”conferma a panorama il famoso oncologo francese Maurice Tubiana ,86 anni,altro organizzatore del convegno parigino sul lavoro e invecchiamneto .Tubiana ,che continua a condurre un intensità attività scientifica,aggiunge:“Se un cane da caccia o un cavallo da corsa non compiono una regolare attività fisica,laloro vita siaccorcia.Il fisico dell'essere umano s'è formato all'epoca in cui occorreva faticare per guadagnarsi il cibo.Dunque patisce ,proprio come nel caso di questi animali,in assenza di una quotidiana attività fisica e mentale.E ciò può tradursi in squilibri ormonali”.
Esistono inoltre delle attività lavorative che allungano la vita, secondo la statistica le migliori sono quelle dei medici, dentisti,psicologi,farmacisti e le peggiori sono quelle delle avvocatesse,magistrati,notai, commercialisti ; questo per le donne, mentre per gli uomini prevalgono verso l'allungamneto della vita quelle delle forze armate e l'accorciano quelle dei muratori e degli i draulici.Tratto da Panorama
Dicembre 2007