Lavastoviglie: il consumo intelligente
Lavastoviglie: il consumo intelligente
Lavare i piatti a mano o in lavastoviglie è una scelta personale, che dipende strettamente da quante persone compongono il nucleo famigliare e da quanti pasti sono cucinati e consumati in casa. Secondo una valutazione fatta da ALTROCONSUMO la stima per la scelta stabilisce che per i nuclei composti da meno di 2 persone, cioè una o due persone, la convenienza in termini economici e di consumo vira sulla scelta manuale.

Tuttavia ci sono ulteriori strategie per azzerare o quasi i cosumi domestici usando delle strategie "furbe" che rendono molto. Il primo passo da fare è l'acquisto di una lavastoviglie di classe A+ o superiore, che garantisce di per sé un investimento vantaggioso.

La lavastoviglie richiede di possedere parecchie stoviglie, poiché si consiglia di effettuare sempre un lavaggio a pieno carico. Prelavaggio sì o prelavaggio no? Considerato che in media almeno una volta al giorno si usa cucinare anche pasta o riso, lavare verdure e pulire gli alimenti un modo per sprecare meno acqua e meno detersivo è quello del prelavaggio a mano, ovvero raccogliendo le acque di cucina in una vaschetta di plastica dove affondare per primi i piatti e le stoviglie, trasferendole nella macchina già pre-lavate e alla fine le pentole grasse, che con pochissimo detersivo, lasciate in ammollo 15 minuti, una volta sciacquate velocemente "a mano", entrano in lavastoviglie già sgrassate per la maggiore.

Il lavaggio con questa tecnica manuale consente di scegliere una temperatura a 50° per il lavaggio a macchina, 60° se cucinate con olio e usate anche prodotti caseari (formaggi che lasciano residui). L'acqua della cucinazione di pasta e riso sgrassa in modo soddisfacente, limitando il consumo di detersivo per lavaggio a mano, un goccio di sgrassante per ammollo è l'ideale per risolvere il problema del residuo sulle forchette i coltelli e sui cucchiai.

I bicchieri domestici non devono essere messi in ammollo, poiché non dovrebbero essere unti e sporchi da richiedere il prelavaggio, come non ne necessitano i piatti di portata degli alimenti secchi o non cucinati, come il pane e la frutta.

L'uso delle pastiglie è preferibile ai detersivi poiché salva i filtri da grassi, residui e calcare e aiuta anche a mantenere la macchina in stato ottimale. Per togliere i grassi si possono usare manualmente dei fogli di carta di giornale o la classica spugna bicolore.
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