App e Chat a pagamento? La morte dei social, ma il Garante ci tiene
App e Chat a pagamento? La morte dei social, ma il Garante ci tiene
La mano del Garante per le Telecomunicazioni sta per posarsi su MSG, FB e WA. Seppure non siano esattamente i social network chiamati in causa, sono le loro App ad esserlo: le compagnie telefoniche tradizionali rivendicano infatti un mancato introito sulle comunicazioni che avvengono attraverso le applicazioni correnti per comunicare e chiedono che sia pagato un "pedaggio" per l'uso della rete.
In Italia la legge è ferrea e si rischia che questo accada davvero, poiché le applicazioni non sono a norma per quanto concerne la privacy e la sicurezza, due punti nevralgici che possono portare a cambiamenti obbligatori che riguarderebbero tutti gli utenti che utilizzano il telefono e la rete telefonica in Italia.
Non esiste infatti alcun titolo abitiltativo che consenta in Italia di dare legalità alla comunicazione via web (leggi manca il controllo da parte del Garante) e questo non piace, poiché impedisce di intervenire in caso di necessità, sostengono i promotori della regolamentazione dei sistemi di chat e di comunicazione gratuiti.
Mancherebbe anche la connessione a un numero di emergenza come il 113, che è il centralino che consente di comunicare in caso di necessità con le Forze dell'Ordine o con le Ambulanze.
Balena così, nella giornata di oggi, la possibilità che sia introdotto il pagamento di un costo di concessione, insieme al collegamento al sistema di sicurezza, servizi che hanno in costo a loro volta e che, alla fine, finirebbero per mettere a pagamento le applicazioni di comunicazione di massa. Dal canto loro le compagnie telefoniche lamentano che l'uso gratuito delle applicazioni, tra cui le chiamate e gli sms, porterebbe via del traffico a pagamento alle loro reti, esattamente come avviene per le chiamate in Voip. Insomma la tecnologia non sarà più gratis e siamo al punto di prima, poiché gli utenti l'abbonamento sul telefonino lo pagano comunque, anche se si tratta solo di una piccola cifra.
Difficile stimare profitti e perdite, è certamente probabile che se le applicazioni saranno a pagamento l'uso delle applicazioni diminuirà, poiché ad oggi mandiamo emoticon e messaggi per ogni idiozia, anche perché è gratis, se fosse a pagamento la maggior parte dei messaggi che si mandano, almeno il 98%, rimarrebbero lettera morta (MC).
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