Forse non tutte sanno che i cosmetici, allo stesso modo dei prodotti alimentari, hanno una data di scadenza, di cui è bene tenere conto. Oltre quel limite, alcuni trucchi semplicemente non scrivono più o vanno via subito. In altri casi usare cosmetici scaduti può provocare allergie, irritazioni, dermatiti.
Bene, ma quanto durano i cosmetici? Sul sito di Pupa Milano è riportata questa indicazione: "Le leggi europea e italiana sui cosmetici stabiliscono che, per i prodotti la cui stabilità è superiore a 30 mesi, non è obbligatorio riportare la data di scadenza.
E’ invece necessaria l’indicazione del PAO (Period After Opening), rappresentato da un vasetto con l’indicazione del numero di mesi in cui il prodotto, una volta aperto, potrà essere utilizzato senza rischi per il consumatore".
In altre parole, tutti i trucchi, ma anche gli shampoo, i docciaschiuma, i saponi, il borotalco, i deodoranti, i dentifrici ecc.) presentano un simbolo composto da un contenitore con il tappo sollevato, vicino al quale compare un numero accompagnato da una M (mesi). Ad esempio, se c'è scritto "6 M" significa che, una volta aperto il prodotto, quest’ultimo potrà essere consumato per 6 mesi, oltre i quali risulta scaduto. Ovviamente queste date sono delle indicazioni di massima.
Di solito la scadenza delle creme per il viso e per il corpo è di 12 mesi, i mascara 6 mesi, per le matite, gli ombretti e i rossetti la durata è molto varia (da 6 mesi a 3 anni). In ogni caso, se l'ombretto cambia colore o consistenza è preferibile non usarlo più, così come se il mascara si secca o se nel rossetto compaiono striature.
Per far durare il più possibile un prodotto occorre conservarlo correttamente, lontano da fonti di calore.
Infine, è sempre preferibile non scambiare trucchi con altre persone, in modo da evitare che i batteri passino da una persona all'altra.
Cinzia Crinò