Annodare e poi tinteggiare, annodare e poi candeggiare, annodare e poi ricolorare. Le declinazioni di questo modo un pochino in stile “Peace and Love” o anni sessanta sono tante. Anche le tecniche per realizzare disegni sono tante. Va detta subito una cosa: gli indumenti prodotti industrialmente non usano esattamente queste tecniche, sono in serie, tuttavia vediamo adesso insieme come fare per realizzare un prodotto stinto ad arte direttamente nella lavanderia di casa.
I materiali e gli indumenti da scegliere: tutto va bene con il Tie & Dye meno che il sintetico. Scolorare gli abiti che non sono reattivi causa un comportamento anomalo del pigmento, ingiallimento, perdita di linearità, difficoltà nel gestire il colore, scoloramento nel lavaggio. Ideale il cotone, difficile ma molto bello il risultato con il lino, mai con la microfibra o con l’elastan.
Elementi indispensabili:
- boccette di colore a piacere
- guanti in lattice
- elastici per legare il tessuto
- candeggina/soda e fissante
- sacchetti di plastica trasparente
- un secchio
- una grata
Disegni riproducibili: per dare forma alle righe e alle spirali desiderate dovete seguire bene le istruzioni nel realizzare i nodi, da cui poi il tinteggia mento. Per le decorazioni eventuali finali (inserti decolorati – stampe – cerchi – forme – potete usare delle formine in metallo).
Principio di funzionamento della Tie Dye: gli elastici servono per legare il tessuto, il tessuto va ripiegato sapendo che la decolorazione e la colorazione prenderanno la forma delle pieghe.
Dunque una piega a ondine renderà un effetto stellato, il nodo a monte creerà l’effetto concentrico della spirale, i nodi laterali daranno delle macchie, l’avvitamento darà invece le strisce.
Infine: la tinta sarà maggiormente intensa dove si mette il colore e la decolorazione sarà totale dove si mette il decolorante. Il resto sono tutte sfumature. Quindi occhio a quello che fate. Difficilmente potete tornare indietro per rimediare: solo un buon nero potrebbe essere la soluzione finale a un Tie & Dye malriuscito.
Operazioni:
1. Immergete completamente in acqua calda e soda la vostra maglietta in modo che venga ben bene intrisa di soda per fare correre le sfumature del colore, strizzatela dolcemente e distendetela su un piano del tavolo
2. Piegate il capo a seconda della linea che volete dare alla simmetria, se volete un disegno centrale la piega va fatta alla metà, se lo volete da un angolo, dovete doppiare il tessuto in quell’angolo, se non volete simmetrie non serve doppiare il capo
3. Date delle linee per seguire il disegno su cui volete decolorare e procedete con le pieghe: pieghe piccolissime daranno linee strettissime, pieghe grandi daranno fasce grandi
4. Per avere un cerchio ad esempio dovete realizzare il mezzo cerchio sulla metà piegata e poi procedere con le piegoline ad organo lungo la linea del mezzo cerchio
5. Per avere un cuore disegnate in mezzo cuore sulla metà in modo che le due punte si tocchino e poi piegate
6. Per avere una spirale partite dal punto di concentrazione del colore e poi piegate
7. Per avere delle strisce date le pieghe del numero di fasce e poi pieghe a fantasia, poi avvitate
Ora legate con gli elastici in modo che il tessuto resti fisso nella sua posizione, se si sposta il disegno viene storto. Otterrete una massa cicciottella ferma.
Ora avete preparatola base per il colore. Accertatevi che il vostro “salame” sia fissato e stendetelo su una grata sopra il lavello. Procedete dando il colore a piacere nelle fasce. Il colore deve impregnare il tessuto ma non deve sforare dove avete messo gli elastici, altrimenti si pasticcia.
Girate il “salame” e fate lo stesso anche nella parte posteriore.
Ora con le due dita pollice e indice strizzate premendo il “salame” ai lati in modo da fare impregnare bene il tessuto, ma anche per eliminare il colore in eccesso. Questa operazione è importante perché il colore in più deve precipitare nel lavello, altrimenti otterrete un capo di un colore unico predominante mal mescolato. Strizzate bene ma sempre lasciando sdraiato il vostro rotolino. Il colore scende veloce da solo perché il tessuto è bagnato. L’operazione deve essere fatta velocemente per evitare che si sfori troppo tra una fascia e l’altra.
Ora premete bene sopra il salame per fare cadere le ultime gocce e poi riponete in piano nel sacchetto di plastica per alcune ore, le ore sono indicate sul colore che avete scelto, ogni prodotto ha i suoi tempi, come funziona per la tinta per i capelli.
Ora aprite il salame e distendetelo bene, va messo a lavaggio in lavatrice per cui non deve ammassarsi troppo. Lavatelo.
Al termine potete decidere se applicare delle formine con il decolorante per dare un ultimo tocco di fantasia. Eventualmente risciacquate a mano in acqua fredda. Ecco:il capolavoro è completato