La perfezione non esiste e Reebok lo sa
La perfezione non esiste e Reebok lo sa
Beh, si tratta di una trovata pubblicitaria che senza dubbio potrebbe anche fare discutere, tuttavia l'idea di Reebok non è cattiva: promuovere l'ideale dell'accettazione dell'imperfezione in quanto tale #PerfectNever per prendere le distanze dal modello che vuole tutti uguali per forza.

Questo è il senso di una pubblicità al contrario: la perfezione descritta come noiosa mancanza di coraggio, come atto del coniglio, insomma come qualcosa di poco limpido e da evitare.

L'omaggio alla diversità passa anche attraverso la libera interpretazione di bellezza, perché anche la bellezza non ha niente a che fare con la perfezione geometrica, o meglio il concetto che attualmente ne diamo è quello di simmetria, equilibrio, ma in diversi tempi, diversi modelli di bellezza sono stati a regime senza che nessuno osasse metterli in discussione.

Reebok mette in discussione tutto questo, generalmente sensibile verso le tematiche della donna, dei bambini, della società, adesso vive in questo senso l'abbattimento della frontiera, ormai un limite davvero noioso e pesante (palloso direbbero i giovani) della perfezione, che, comunque, non esiste, essendo un laido punto di vista, dai dubbi scopi (MC).
Commenti
Non è stato pubblicato nessun intervento
DONNISSIMA.it © 2001-2024
Nota Importante : DONNISSIMA.it non costituisce testata giornalistica,la diffusione di materiale interno al sito non ha carattere periodico,
gli aggiornamenti sono casuali e condizionati dalla disponibilità del materiale stesso.
DONNISSIMA.it non è collegata ai siti recensiti e non è responsabile per i loro contenuti.