Storia del cappello
Storia del cappello
Il cappello definito come accessorio finalizzato a proteggere il capo dal freddo o dal sole vanta una nascita data da necessità che con il tempo lo ha reso un must della moda, soprattutto in particolari periodi storici. Se nell’antico Egitto i Faraoni ricoprivano le parrucche con una tiara bianca e in Mesopotamia era uso comune il turbante, il cappello vero e proprio fa la sua prima comparsa nel 1400 come copricapo di feltro realizzato con una copertura per tutto il capo più una visiera.  Il primo uomo pubblico a mostrarsi con il cappello si dice sia stato Carlo VIII che in viaggio a Roma sfoggiò il nuovo capo di vestiario. Particolare e bizzarro fu invece l’uso che fu fatto nel 1700 alla corte di Luigi XV tanto da far scoppiare la moda del cappello tricorno o  a tre punte. Ancora più simpatica fu la versione londinese de cappello: il cilindro di Arrington che si trasformò in un simbolo perla città inglese. Con il passare del tempo il cappello ha visto crescere in maniera massiccia il successo oltre che il consumo per ogni tipo di situazione. Per lavoro, pensiamo per esempio ai cappelli, alle forze armate e divise per ogni altro genere di mestiere. In più, il cappello ha contribuito a rendere delle vere e proprie icone di bellezza tantissime dive, tra le quali spicca la delicata e divina Audrey Hepburn. Voi che cappello usate?
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