Combattere la fragilità ossea
Dai dati della giornata mondiale dell’osteoporosi emerge che le donne del nord sono più soggette a fragilità ossea, sebbene il disturbo caratterizzi il mondo in rosa ovunque esso si trovi, specialmente con l’inizio della menopausa.
Bisogna effettuare degli esami specifici e rimanere sempre sotto controllo per tenere a bada l’osteoporosi, ma esistono anche dei comportamenti virtuosi che è bene conoscere e mettere in atto per la propria salvaguardia e salute.
Piccoli accorgimenti che non sostituiscono eventuali integratori o cure ma possono aiutare a recuperare calcio dagli alimenti:
Leggere l’etichetta dell’acqua minerale aiuta a scegliere quella con un più basso contenuto di sodio e ricca di calcio e magnesio.
Meno sale e zucchero.
Il vostro colore preferito a tavola? Il verde! Per i vostri pasti preferite verdure verdi (appunto) come rucola, cavolfiori, tarassaco, cavolfiori. Altri alimenti ugualmente buoni cannella, soia, salvia, cereali integrali.
Tra i tanti altri mali il vizio del fumo ha il demerito di rubare anche il calcio. Bisogna limitare anche il caffè e l’alcol per lo stesso motivo.
La luce solare è un tuo alleato! Se nelle ore meno calde riesci ad esporti al sole riuscirai a stimolare nell’organismo la capacità di produrre vitamina D, essenziale per assorbire il calcio dai cibi.
Ph. Internet