Promossa da Cittadinanza Attiva del Trentino onlus con il patrocinio della Regione, della Provincia Autonoma e del Comune di Trento, insieme alla Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, la Giornata Nazionale dedicata ai malati è stata una occasione di incontro e di dialogo tra politica, ente pubbico e associazioni che lavorano nel settore sanitario e della salute.
Il 28 Aprile il Centro Servizi Sanitari di Trento ha aperto le porte a un importante convegno in cui sono stati analizzati e discussi i problemi che toccano direttamente malati, invalidi e persone con problemi cronici di salute invalidanti. A seguito della Tavola Rotonda la stesura di una sintesi programmatica per la valutazione del servizio pubblico rispetto ai problemi dell'invalidità e della sua famiglia.
A introdurre il tema Giovanni Moro, sociologo presidente di FONDACA. A seguire gli interventi dell'Ass.re alla salute e alle politiche sociali della PAT Ugo Rossi e Delia Murer, deputata della Commissione Affari Sociali della Camera. Patrizia Spadin, Presidente nazionale AIMA, Mariapia Sozio, Presidente nazionale di ASMARA, Michele Poli per LILA Trentino, Ferdinando Ceccato per UIC, Annarita Cosso Cittadinanza Attiva Umbria e Giuseppe Greco, Cittadinanza Attiva Sicilia.
Come messo in rilievo dagli atti del Convegno alcune sono le lacune ancora persistenti nel servizio per l'invalido: la informazione sulle strutture e sui percorsi di sostegno al malato, la diffidenza e la eccessiva formalizzazione delle pratiche per il riconoscimento della invalidità, le disparità di trattamento (ndr LILA) a parità di situazione nel valutare i diversi soggetti destinatari come invalidi o non invalidi, la eccessiva burocratizzazione e il gap per il "dopo di noi" cioè il momento in cui l'invalido perde il sostegno dei primi famigliari diretti.
A questo si aggiungono i pareri positivi del percorso fatto negli ultimi anni, nel controllo e nella gestione dei primi problemi a carico dell'invalido, illustrati dalle sezioni di Cittadinanza Attiva, unico o quasi interlocutore tra singoli/famiglie e ente pubblico.
Nel pomeriggio dopo il convegno la "cittadella" del volontariato, dove onlus e associazioni hanno presentato il loro lavoro di tamponamento che effettuano insieme o in vece del servizio pubblico. Il messaggio del volontariato, ribadito dai volontari AVULSS è forte e chiaro: "L'importante è il volontariato!" unica risorsa che può aiutare chi ne ha bisogno.