E' iniziata da circa un mese la campagna antinfluenzale 2016 che riguarda specialmente tre categorie di persone: anziani, persone che hanno problemi di immunodeficienza, persone con gravi patologie.
Ogni anno ci si vaccina perché le influenze sono dei virus, essi sono diversi ogni anno, raramente si ha a che fare con un virus del passato, in tal caso si è immuni se ci si è ammalati almeno una volta.
L'influenza si confonde spesso con i mali di stagione e non è una malattia mortale se si è in buona salute e si cerca di rimanere al coperto nelle 48 ore del picco di sviluppo della malattia. Casa, divano o ancor meglio letto, eventuale antipiretico d'obbligo se la febbre super il 38 e poi le mitiche tisane che rimettono i liquidi. Una bella coperta e tanto sonno. Sono queste le cure migliori per non fare gli eroi, trovarsi con il mal di testa e il vomito, la diarrea e i dolori ovunque.
I bambini e gli anziani devono essere ancora più aiutati: prendere freddo rischia il trasformarsi della malattia in otite o in polmonite o tonsillite. In quel caso serviranno anche gli antibiotici.
Gli antibiotici e l'influenza sono afferenti come il re di bastoni quando governa spade, non è che servano a poco, non servono proprio a niente, infatti gli antibiotici non sono equipollenti, per cui se non si ha una diagnosi di infezione precisa o quantomeno dei precisi sintomi a ghiandole, apparato urinario, respiratorio, l'effetto dell'antibiotico è solo placebo, cioè tranquillizza voi ma non cura nulla.
Per l'influenza si possono e si devono preparare altri medicinali: antipiretico, eventuali antinfiammatori, antivomito, antidiarrea che sono delle infiammazioni opprtune, cioè se abbiamo dei punti deboli possono essere colpiti. Attenzione dunque solo per chi è soggetto a: tonsilliti, bronchiti, cistiti, riniti, sciatalgie, emicranie perché possono intensificarsi oppure emergere per un momento di debolezza del corpo (MC).