Il Tunnel Carpale: malattia della mano
Il Tunnel carpale è una patologia che colpisce prevalentemente le donne, in misura di 1 a 4 rispetto al genere maschile: le motivazioni sembrano essere prevalentemente legate al ciclo ormonale, che nella donna causa delle variazioni importanti specialmente dopo la gravidanza, mentre durante il periodo della menopausa il rischio diventa ancora più alto.
Nelle donne che lavorano in situazioni in cui la compressione del polso (carpo) è alta, ad esempio per lavori manuali o per lavori tecnicamente complessi, l'esposizione al rischio è molto alta, tanto che in alcuni casi le professioni contemplano in pieno questo disturbo come "malattia professionale" vera e propria.
Il tunnel carpale si presenta come un formicolìo generico al pollice/indice/medio, ma durante la notte si presenta anche con completo indolenzimento della mano; in seguito si presenta gonfiore e rigidità e forte dolore al polso (da non confondersi con le infiammazioni dei tendini della mano, che consistono in lieve gonfiore e dolore al movimento).
In genere sono entrambe le mani a essere sofferenti, anche se la mano destra è esposta in proporzione maggiore secondo l'uso della mano stessa. Ecco allora che alla presenza di un dolore insistente è necessario che la persona in questione effettui una visita di controllo.
Nel momento in cui la sensibilità alle tre dita magiche di pollice/indice/medio si presentasse stabilmente è opportuno presentarsi a un controllo al fine di sottoporsi a un intervento. Il trattamento solo farmacologico infatti serve se l'uso degli arti non è particolarmente sottoposto a stress, se invece la persona malata è attiva professionalmente conviene il trattamento chirurgico che non è conservativo, bensì risolutivo, anche prima dei 50 anni di età, poiché il Tunnel carpale può presentarsi anche verso i 40 anni.
La guarigione immediata avviene in circa 15 giorni, a cui seguono 2 mesi di riposo per la riabilitazione completa e adeguata.