Siamo noi che ci siamo fissati che alle ore 8 si beve il caffé col cornetto e alle 12 la pasta. Il nostro DNA non lo prescrive, è un'idea sociale, giusta e sbagliata come tutto il resto che diparte dalla società. Utile, non necessariamente adatto. Non potevamo non parlare della Dieta Lemme, sottolineando però più che mai che non esiste un modo per auto prescrivere a se stessi tale dieta, infatti non è basata sul conteggio delle calorie, bensì sulla risposta personale di ciascuno di noi agli alimenti, per cui si rimanda per tutto a Lemme, colui che la ha inventata.
Ha un che di raziocinante e di buon senso arrivare alla conclusione di Lemme: gli alimenti non sono dei mostri carburante e il corpo non è un motore, per cui ogni persona ha la sua dieta. Fino a qui è una ammissione di onestà che raramente un medico dietista arriva a fare: se io sto a dieta ma dormo h24 la mia dieta non servirà a nulla, concetto semplice e salutare.

Procediamo per introdurre due idee:  alimentarsi è un culto, ogni persona ha il suo culto. Ogni alimento ha delle associazioni che sono produttive (cioè aumentano la massa se serve o il grasso se serve) o improduttive (consumano il cibo stesso) va da sé che se voglio ingrassare bene dovrà nutrirmi in un modo, dimagrire bene nutrirmi in un modo diverso.

Ma non solo: Lemme chiede di eseguire dei test, fare delle valutazioni sugli alimenti, perché quello che si pensa di se stessi e degli alimenti è il punto di partenza per una alimentazione sana o insalubre.
Nella dieta Lemme sono abolite cose che è di buon senso abolire: niente sale, aumenta l'indice glicemico (per di più siamo immersi nel sale è un veleno ormai); niente zucchero, stesso motivo, è una invenzione da folli (come non dare ragione a Lemme) stimola l'insulina; niente pane, infatti i carboidrati sono ovunque e il corpo deve consumare per estrarli, ma poi nel mantenimento possiamo recuperarlo.

Non si abbinano amidi e carboidrati (cosa ovvia perché mangiare due volte la stessa cosa) nonché tra proteine a carboidrati (altrettanto ovvio perché se si bruciano i carboidrati le proteine al posto di essere costituzione per la massa magra diventano grasso). E così via. Difficilmente Lemme avrà il placet della scienza, perché la sua dieta non costa nulla e non è rischiosa, se non funziona si smette, non ci si perde la salute. Funziona? Non funziona? Certo che funziona, è un insieme di norme di buon senso, come potrebbe non funzionafre!!!! Da provare, anch'essa (MC).