" No, nessuna nostalgia dell'infanzia. In tutti questi anni non ho mai vagheggiato un paradiso perduto, ma un paradiso da trovare: altrove, in attesa. Un paradiso già dentro di me, sepolto ".
Inizia cosìVariazioni selvagge di Hélène Grimaud, giovane e affermata pianista francese che ci regala oltre alla sua musica, la sua storia.
A vent'anni, nel pieno del successo, lascia la Francia in cui è sempre vissuta, e si trasferisce a New York , territorio sconosciuto, che, per uno strano gioco di incontri, diventa il luogo dove le è possibile trovare, finalmente, se stessa e riunirsi a quella parte di se più autentica ed istintiva.
Una storia di vita, la sua, molto particolare e chi di noi ha letto ed amato " Donne che corrono coi lupi "di Clarissa Pinkola Estes, prova , tra queste pagine, la sensazione che ' il ritorno a casa ' per chi è in cammino, è davvero possibile.
Hélène vive in America per tre lunghi anni e qui trova il "... Paradiso sepolto dentro di se".
Nel suo caso, i lupi di Pinkola Estes, non sono solo rappresentativi della realtà istintuale , ma sono lupi reali per i quali decide di aprire un centro di raccolta, tutela e difesa.
Dopo questi tre anni vissuti nella natura , coi lupi, Hélène decide di ritornare in Francia e di riprendere , più viva e completa di prima, i suoi concerti .
Variazioni Selvagge è di Hélène Grimaud