I bottoni delle giacche e delle camicie dei maschi e delle femmine hanno una abbottonatura complementare, nel senso che l’abbottonatura per gli uomini si trova a destra mentre quella femminile a sinistra.
Il motivo per cui i sarti le hanno concepite in questo modo è che in partenza i bottoni erano applicati anche sul retro degli abiti femminili, e comunque le dame non si vestivano da sole, quindi serviva posizionare i bottoni specularmente alla mano destra per essere abbottonati da davanti.
Che poi ci fossero anche notevoli vantaggi, per l'uomo che possedeva armi e per la donna che usava i cavalli, per invertire i legacci delle camicie, probabilmente non guastava.
Tuttavia la motivazione più ovvia parrebbe essere proprio quella delle donne in vestizione, visto che all'inizio i bottoni erano cosa da cappotti e mantelle per le persone benestanti.
Il quesito trova una risposta storica. Ma i bottoni quando fanno la loro prima apparizione?
In “La Chanson de Roland” si parla dei bottoni, che sono sempre stati ritenuti cosa importante: di ferro, di argento, di rame, di madreperla, di osso, d'oro..
I bottoni sono entrati a far parte degli oggetti comuni con la realizzazione delle divise dei soldati, delle uniformi, delle giacche preziose, dei gabbani.