Oggi Google dedica il suo logo al pittore Juan Gris.
Nato a Madrid il 23 Marzo 1887, Juan studia nella città natale disegno industriale e collabora per alcuni quotidiani locali come disegnatore di vignette umoristiche. La piu grande passione di Juan era la satira illustrata. Dal 1904 al 1905 studia pittura con l'artista accademico José Maria Carbonero.
L’anno successivo si trasferisce a Parigi, entrando in contatto con gli artisti più importanti del tempo, tra cui Henri Matisse, Georges Braque, Fernand Léger e Amedeo Modigliani.
A Parigi conosce il suo connazionale Pablo Picasso, del quale diventa amico e dal quale si lascia affascinare, infatti già le opere del 1910 mostrano un chiaro interesse per il cubismo.
ll periodo della sua maturazione definitiva si aggira intorno al 1914 ed il 1918: In questi anni Gris si allontana dal cubismo analitico per arrivare al cubismo sintetico, diventandone uno degli interpreti più interessanti. Il cubismo di Gris è animato da spirito scientifico e razionale, che lo porta ad un marcato distacco e ad un certo intellettualismo classicheggiante. Gris, rifiutando il monocromatismo, dispone sulla tela combinazioni di colori armoniosi e luminosi: in queste zone di colore puro e intenso, l'interesse si sposta progressivamente dal soggetto alla struttura dell'immagine, analizzata e sintetizzata secondo modelli geometrici e matematici. In questo molti critici hanno visto la forte influenza che Matisse ebbe su di lui.
La sua ricerca cubista sul nuovo modo di definire la realtà attraverso modelli astratti, lo porta ad un continuo studio teorico, espresso in numerosi scritti ed interventi a conferenze. Questa ricerca può essere rintracciata anche nelle scenografie e nei costumi per i Balletti russi, per i quali comincia a lavorare all'inizio degli anni venti. In quegli stessi anni si svolgono le sue mostre più importanti, a Parigi, a Berlino e a Düsseldorf.
Gris muore a Boulogne-sur-Seine l'11 maggio 1927, a soli quarant’anni.