Ladri di biciclette è un film attuale? Ambientato in una Roma d'altri tempi questo film, tra i più famosi di Vittorio de Sica, che annovera nomi come Lamberto Maggiorani ed Enzo Staiola, parla della storia di una coppia, di un uomo, che di lavoro fa l'attacchino municipale.
L'uomo, povero, rappresenta la parte sociale debole dell'epoca, film girato nel 1948, ma riflette in un certo senso anche i tempi attuali.
Partito con il proposito buono di uscire dalla disoccupazione con un lavoro per riscattare la sua bicicletta dal banco dei pegni, appena riesce nell'intento, aiutato dalla moglie che mette all'asta le lenzuola di casa, si vede rubare la bicicletta.
Dopo lunghe ricerche nei mercatini dell'usato finalmente riesce a scovare il ladro, lo seguirà in mille peripezie tra le strade di Roma.
Il leit motive è l'indifferenza della gente verso la povertà dei disoccupati. Tanto che per disperazione decide a sua volta di passare dall'altra parte della barricata, rubando a sua volta una bicicletta.
Ma delinquenti si nasce, per cui sarà immediatamente individuato dalla polizia, che lo salverà per pena solo grazie alla presenza del piccolo figlio.
Una storia moderna e vecchia, ma sempre attuale, che parla di onestà, disonestà e disuguaglianza sociale in Italia.
I ladri di polli sono la parte meno pericolosa della nostra società, cosa è cambiato da allora ad oggi?