Non banali colpi di spazzola: identikit di quella perfetta
Ce ne sono di tutti i tipi, tonde, di setole, piatte, a vento, ma, in realtà, ogni capello ha un “suo” tipo di spazzola e la scelta non è assolutamente trascurabile, dato che le chiome possono facilmente rovinarsi se trattate male!
Qualche accorgimento di base. Il materiale che compone il corpo della spazzola è importante che sia di legno, poiché questo materiale neutralizza l’elettricità statica. Ottime anche quelle che hanno un’impugnatura ergonomica, così da stancare meno il polso.
Tonda: per capelli lisci e lunghi devi predilire spazzole tonde con le setole sia di cinghiale, quindi naturali, che sintetiche. Il capello trattato con questa spazzola sarà lucido e morbido. Il fatto che sia tondeggiante permette di lisciare più ciocche e di sveltire il “lavoro”.
A cuscino: caratterizzate da setole e punte permettono di districare con dolcezza i capelli fragili e danneggiati, anzi è proprio per questo tipo di capelli che sono particolarmente indicate.
Mezza luna: spazzola arrotondata a metà per messe in piega fai da te. Certo, ci vuole un po’ di praticità, ma una volta presa la mano si potranno gestire i capelli in modo tale da ottenere delle ciocche mosse o ricce, a seconda di come si vuole apparire.
Ph. Internet