Sono diventate famose grazie al caso Ruby, dove una improbabile Barbara Faggioli si è presentata in tribunale con un telefono rosa .. o meglio con una cornetta auricolare color rosa e tacco altissimo .. dandosi atteggiamento da "ragazza squillo" nel vero senso della parola. Non è sul processo però che c'è interesse, ma sulla mania di stupire con improponibili accessori: in questo caso possiamo parlare di un vero e proprio Epic Fail, il ritorno in auge della cornetta classica come auricolare per telefonini e smartphone. La auricolare è subito diventata famosa, spaparazzata su tutti i quotidiani e i giornali, non ci si può astenere dal parlarne, essendo un oggetto oramai di nicchia.

Si fa di tutto per avere un telefono slim, leggero e pratico da usare ovunque, si cerca di usare il wi-fi per non avere cavi e cavetti, ma poi non si resiste di fronte alla cornetta, che ci porta dritti dritti negli anni ottanta.
Ecco allora che la cornetta diventa un oggetto di stile, per i telefonini e gli smartphone, un accessorio il cui prezzo parte dai venti euro circa per un massimo di trenta euro nel marchio originale.

La famosa cornetta si trova nelle colorazioni di giallo, blu, rosso e nero che sono quelle originali della marca che ha inventato questo accessorio, marchio italiano, ma esistono anche delle repliche a minor costo in colore rosa chiaro e azzurro chiaro, esattamente quelle che Barbara aveva con sè, che si possono trovare nei negozi di accessori per i telefonini.