Chocolate Slim: andateci piano, perché funziona
Chocolate Slim è il nome della nuova bevanda che serve per dimagrire. La sua funzionalità è accertata, il problema è che si stanno registrando, nel mondo, dei casi di anoressia che sono stati anche resi noti attraverso internet. Le persone che hanno aderito a questa dieta abbastanza banale, se vogliamo, sono più spesso giovani ed adolescenti, che sono attratti dalla velocità di dimagramento.
5 kg alla settimana, 12 kg al mese, il corpo si restringe a suon di caffè e cacao. Sembra incredibile ma senza il burro e senza lo zucchero il cacao non fa ingrassare, bensì toglie la fame e restringe. Il beverone è indicato per al massimo un mese per il dimagramento, tre mesi per i casi clinicamente riconosciuti sotto il nome di obesità. Dopo di che bisogna assolutamente fermare l'assunzione.
La verità invece è che le persone che ne fanno uso si affezionano per il gusto e per la piacevole sensazione di sentirsi leggeri e non riescono a smettere. La rapida perdita di fame, liquidi e peso causa scompensi e quindi le persone si ammalano. Al di là degli evidenti segni di squilibrio psichico che si avvertono subito il problema più grave è a lungo termine: infatti i casi di anoressia sono parecchi e di conseguenza, essendo un prodotto facilmente reperibile, è consigliato un attento uso dello stesso, questo dice l'Istituto Italiano di Nutrizione (MC).