in poche parole,se ti senti vulnerabile è solo perché ascolti la parte vulnerabile di te stessa,se hai paura è perché vuoi parlare solo con quella parte di te che la vive costantemente.In realtà dovremmo immaginarci come un punto fermo,un solido pezzo di terra in mezzo a un mare che,spesso e volentieri,è in tempesta.
Dovremmo essere capaci di SCEGLIERE il nostro stato d’animo, di indirizzarci verso la serenità.
Ciò che pensiamo non esprime davvero ciò che siamo,ma spesso ci lasciamo divorare da tutto ciò che ci passa per la testa…perché non proviamo a cambiare punto di vista?