Fare sport è prima di tutto divertimento e passatempo, se poi lo sport serve anche per migliorare la salute e per migliorare il proprio aspetto allora è evidente che diventa, oltre a bello, anche utile. Nella stagione estiva lo sport diventa anche un modo per stare all'aperto: dalla montagna alla spiaggia la scelta per prendere il sole, per prendere aria e per socializzare all'aperto nel tempo libero, sono moltissime. Oggi, quindi, vi parliamo di una novità piuttosto recente, che ha pochi anni, in Italia, poiché le sue origini sono dalla lontana Russia, dove la disciplina è nota, nella sua delicatezza e complessità. In Italia questa disciplina è arrivata da pochi anni, ma inizia a mietere consensi anche nelle palestre. La disciplina è a corpo libero, lo strumento con cui si pratica si chiama Kettlebell, ovvero una palla di ghisa con un manicotto, di ghisa, che si usa con una o con due mani. La palla ha un peso dai 3 ai 90 kg, alternative più pesanti sono dedicate solo agli agonisti. L'allenamento inizia con campane leggere e man mano si va a salire, a seconda se per uomini o donne i pesi massimi per categoria sono stabiliti da apposite tabelle. La campana/palla di ghisa allena tutti i muscoli del corpo, i movimenti che si fanno con tale strumento sono regolari, elastici e morbidi, tutto il corpo viene stimolato, tanto che, grazie all'integrazione con esercizi a corpo libero, può essere ritenuta una disciplina completa. Le zone che si arrivano sicuramente a migliorare, anche dal punto di vista estetico, con la Kettlebell sono: gambe, glutei, braccia, spalle, addome, petto. Le zone critiche per le quali serve fare attenzione per non avere incidenti: ginocchia, caviglie, piedi, polsi, collo e zona cervicale. Le zone che con gli esercizi perderanno i grassi bianchi: i glutei, la coscia, la zona addominale. Le zone che tenderanno ad aumentare rassodandosi: braccia, spalle, schiena.