Con l’arrivo della bella stagione la voglia di stare sotto il sole, di andare in piscina e di fare il bagno in mare diventa un fatto naturale, anche necessario per la salute del corpo e dello spirito. Il nostro corpo infatti ha bisogno di tanto sole per rinforzarsi, per assimilare la Vitamina D e per migliorare la struttura ossea, articolare e epidermica.
Tuttavia il capello, che non è propriamente una componente del corpo dotata di “vita” propria, ha diversi punti deboli che con la bella stagione potrebbero essere esposti: il bulbo, sottomesso e soggetto a continue stimolazioni, a contatto con l’acqua clorata della piscina, con la salsedine del mare e con il calore eccessivo dei raggi diretti del sole; le lunghezze, lavate più spesso, quindi sfibrate, le punte, che a lungo andare potrebbero sfilarsi e indebolirsi. Per non dire poi quanto la eccessiva frizione sul capello, se viene ripetutamente pettinato e asciugato, causa lo spezzarsi della lunghezza stessa.
Andiamo dunque con ordine partendo dal problema più semplice da risolvere, le punte del capello. A primavera, mezza estate e autunno è bene dare almeno tre volte una spuntata al capello lungo, per eliminare le doppie punte e per rinforzarlo.
Per evitare che le punte si rovinino troppo è meglio optare nella bella stagione per la asciugatura al naturale, eventualmente usando un prodotto spray per le punte dei capelli.