E’ finita l’estate e con essa anche le vacanze che magari ci hanno portato a compiere qualche peccato di gola in più rispetto al solito, ed eccoci di nuovo, quindi, colpiti dagli abituali, orribili sensi di colpa di sempre. La prima cosa che mi viene da dirvi, per tanto, è “Avete fatto bene!”. Le vacanze, infatti, sono tali proprio perché con esse ci si libera da ogni preoccupazione e da ogni pensiero. Sono belle, perché ci fanno vivere sereni e spensierati senza l’incubo della bilancia e perché, finalmente, oltre al bellissimo gusto dell’ozio e del divertimento, goduto insieme con la famiglia e gli amici, grazie alle vacanze, si possono riassaporare, con gioia, i piaceri della tavola.
Ora, però, la giacca dei maschietti non abbottona più e le gonne delle femminucce stringono in modo orribile sui fianchi e sul sedere, lasciando uscire delle gambe che sembrano dei salsicciotti! Lo so, purtroppo, anche questo succede e allora vi starete chiedendo come fare a rimediare a tale “catastrofe” fisica.
Prima regola: mantenete la calma, perché a tutto c’è rimedio!
Seconda regola: strappate tutte le diete dai nomi strani o quelle monotematiche che l’ultima rivista femminile vi ripropone x mettervi in forma in pochi giorni o riponete nel cassetto quella che l’amica della vostra amica vi ha consigliato.
Vi starete chiedendo, a questo punto, che titolo ho, io, per dirvi ciò. Vi informo subito, quindi, che ciò che mi spinge a dire ciò non è il possesso di un attestato, ma la saggezza dell’esperienza! Non sono, infatti, un dottore e non vi elencherò, per questo, i mille motivi medici per cui bisognerebbe evitare tali diete dell’ultima moda. Sono semplicemente una ragazza come voi, che proprio in quanto tale, sconsiglia tutto ciò, avendo, ahimè, provato TUTTE queste diete, in prima persona!
Siete tentati dalla “dieta del minestrone”o magari da quella “del latte”? Non dimentichiamoci, però, che esiste anche quella “della pizza” o quella “della pasta” e che ci sono pure quelle “dell’uva” e “dei limoni” e …. Insomma le diete sono tante e più si chiamano in modo strano e più, spesso, sembrano affascinarci in modo irrimediabile, come la famosa dieta americana “Scarsedele”!
Le ho fatte tutte, anche quelle più terribili e limitative… Con la Scarsedele, ad esempio, c’erano due giorni a settimana in cui mangiavo “solo” un po’ di frutta a pranzo… Vi assicuro che arrivare alla cena era peggio di una tortura cinese! Quelle mono-alimentari, poi, hanno la capacità di disgustarti a tal punto da farti odiare quell’alimento in modo tale da non volerlo, poi, più neanche sentire nominare per mesi. I risultati? Certo che dimagrivo e ci mancherebbe pure, data la scarsità di cibo che avevo a disposizione ogni giorno, ma poi finita la dieta (considerando anche la fame arretrata che mi trovavo) non riprendevo i chili persi, ma raddoppiavo addirittura il mio peso iniziale!
Terza regola: attenti ai dottori a cui vi rivolgete
Chiaramente il consiglio più logico da darvi è proprio quello di dirvi di rivolgervi ad un dietologo, soprattutto per chi soffre di problematiche fisiche particolari, ma anche su questo punto ribadisco l’assoluta necessità di stare attenti. La mia esperienza, infatti, mi ha portato a conoscere dottori da “forca” per arrivare, solo dopo vari e catastrofici tentativi, ad un medico specializzato che riuscisse a risolvere i miei problemi. Se vi dovesse, infatti, capitare di trovare un dietologo che vi inizia a propinare una miriadi di pillole per “aiutare” il vostro dimagrimento, cambiate subito medico, perché questi medicinali sono in realtà pericolosi e nella migliore delle ipotesi, con il tempo, vi irriteranno il colon come è capitato a me. Se vi imbattete, invece, in quel dottore folle che vi dice che fate schifo (mi è capitato anche questo!) e vi propina una dieta da scarse 1100 calorie con una conseguente alimentazione da fame che vi fa a stento reggere in piedi per tutto il giorno, salutatelo subito e non fatevi vedere più. Disdegnate, poi, anche di quelli che vi dicono che il vostro peso ideale è ad esempio di 50 chili, su un’altezza magari di un metro e settanta! Insomma lasciate stare quei dottori che pretendono di farvi perdere una ventina di chili che a voi stessi appaiono esagerati. Con il tempo, infatti, così facendo non faranno altro che farvi scocciare (non si può stare a dieta a vita!) e farvi abbandonare il tutto. Uno dei miei dottori, infatti, dopo un anno di dieta ed un considerevole numero di chili persi, rimandava sempre di settimana in settimana il momento della dieta di mantenimento, adducendo ogni volta scuse su scuse, finché alla fine ho abbandonato il tutto scocciata, esaurita e… dissanguata economicamente! Fermatevi, quindi, da quel dottore che oltre ad essere un buon dietologo, sappia capire la vostra psicologia, infondendovi coraggio con sorrisi e parole confortevoli, tali da far sì che il momento della verifica peso non rappresenti una tragedia per voi, ma soprattutto, se avete molti chili da perdere, scegliete quel dottore che vi faccia dimagrire, lentamente, senza farvi soffrire troppo la fame!
Quarta regole: ricordate che le creme non sono magiche e che quindi da sole non servono a niente!
Avete una brutta cellulite che vi assilla o una dirompente pancetta che vi imbarazza? Se volete comprate pure delle creme (possibilmente testate clinicamente!), ma sappiate che esse non vi eliminano il problema. Vi aiutano, semmai, a prevenirlo o ad attenuarlo!
Quinta regola: attenti alle promesse delle varie estetiste.
Qual’ora, infatti, vi dovesse capitare di entrare in un centro estetico, per una semplice ceretta, magari, e vi scappasse un lamento per la vostra linea, attente perché senza neanche capire come, vi troverete, così, intrappolate in un lungo e costoso “programma di dimagrimento” che propugna risultati sorprendenti! Nulla sarebbe se, alla fine, così fosse, ma le varie pressoterapie, fanghi (dei paesi più assurdi con le proprietà più miracolose), elettrostimolazioni e così di seguito, NON FANNO MIRACOLI! Vi stropicceranno, tireranno, strapazzeranno, infatti, in tutti i modi, ma se pensate che così facendo avrete il fisico come quello di Lorella Cuccarini alla fine, risparmiate i soldi! Alcuni di questi trattamenti, infatti, sono del tutto inutili, o almeno non vi faranno quello che voi sperate e per cui pagate, in compenso posso dirvi, però, che avrete una pelle del corpo liscia e vellutata!
Sesta regola: si al movimento, no allo sport matto e disperatissimo!
Vi diranno sicuramente di fare del movimento per dimagrire. Giusto, perché la cosa sicuramente è importante, ma anche qui attente a non esagerare. Se pensate di andare in palestra, scegliete con oculatezza dove iscrivervi. Se trovate una palestra dove un’istruttrice tutta muscoli vi pesa inorridendo per la vostra linea e facendo, così, per voi una scheda “ammazza grasso” che rischia di uccidere anche voi, pensate al fatto che forse avete sbagliato luogo. Se invece, optate per fare un pò di aerobica e dopo un’ora di saltelli, l’aitante insegnate vi intima, a ritmo di musica, di muovere più velocemente le braccia che lei definisce “flaccide”, non temete se vi viene voglia di lanciargli un destro a dimostrazione di quanto, in realtà, le vostre braccia siano più sode di quello che la nostra wonderwomen in questione pensa, vuol dire solo che anche quello sport e quella palestra vanno archiviate! Qual’ora, infatti, dopo una massacrante lezione in palestra sentita l’assoluta ed insopprimibile necessità di ingurgitare di tutto, una volta tornati a casa, ciò dimostra che c’è qualcosa di sbagliato nell’attività scelta. Se, poi, siete delle accanite sportive o riuscite a trovare una palestra adatta alle vostre necessità, benissimo, ma se così non fosse, tranquille, bastano piccoli accorgimenti. Non è necessario, infatti, che concorriate alle prossime olimpiadi, è sufficiente che facciate una bella passeggiata, ogni giorno, o che cerchiate di andare in ufficio o a scuola a piedi, di salire a casa, senza prendere l’ascensore, di fare un po’ di cycletta in casa, se si ha la possibilità, o di dedicare dieci minuti al giorno per qualche esercizio facile ed utile per il fisico, ed ecco fatto lo sport!
Capito ciò, passiamo all’alimentazione. Questa, chiaramente, deve essere leggera (con pochi condimenti) e in piccole quantità, ma assolutamente varia, perché non esiste un cibo da bandire in assoluto (se non per personali intolleranze nei confronti di un alimento specifico!).
La colazione, ad esempio, deve essere ricca di zuccheri, per dare l’energia necessaria per raffrontare la giornata. E’ bene, quindi, iniziare con un bel bicchiere di latte (possibilmente parzialmente scremato) e dei cereali, o qualche (2 o 3) biscotti secchi (cioè senza creme), o 2 fette biscottare ed anche un po’ di marmellata in questo caso è consentita, ma volendo potete preferire al latte un ricco succo d’arancia o un bel vasetto di yogurt, che inoltre possono sempre rappresentare un ottimo spuntino in alternanza, anche, ad un pacchetto di salatini o ad un sempre salutare frutto di stagione.
Amate la pasta? Bene, che pasta sia, ma in poche quantità e preferibilmente a pranzo. 70 gr al massimo, con un bel sugo semplice, con poco olio (sarebbe sufficiente un cucchiaino, ma se preferite, due non vi faranno di certo ingrassare!) e tanto basilico!
Un fettina di carne arrostita e un bel piatto di verdura (il tutto con il solito cucchiaino d’olio) e la dieta è servita.
E’ giusto sapere che è molto importante non arrivare affamati ai pasti principali, ne consegue che bisogna sempre fare lo spuntino, la mattina e nel pomeriggio.
Eccoci, così, alla cena dove un secondo con frutta e verdura, per completare, sono sufficienti.
Poi la fantasia vi potrà aiutare nel cucinare tutto con pochi grassi, nel tempo, infatti, i vostri gusti si modificheranno e la scarsità di olio non vi dispiacerà più!
Il pane? Una fetta a pranzo e una a cena.
Il sabato sera, inoltre, quando siete con gli amici, si alla pizza, magari prendetene una non molto ricca e lasciatene nel piatto almeno un quarto.
Dovete andare ad una festa e non volete rinunciare al dolce? Bene, fatelo, basta prenderne una fetta non eccessiva (magari rinunciando alla frutta e al pane del pasto) e allungare di un po’ la passeggiata del giorno dopo!
Volete aggiungere un’ultima cosa a questo quadro? Un buon massaggio fatto da una brava estetista, favorirà il vostro movimento linfatico, aiutandone il funzionamento, così vi sgonfierete e modellerete prima!
Detto ciò, allontanate la bilancia dal bagno e pesatevi solo dopo una decina di giorni, perché altrimenti ne diventerete schiavi e poi ricordate che il segreto sta nel dimagrire lentamente, solo così, infatti, quei chili saranno veramente persi e solo così si sarà perduto del grasso e non solo liquidi e massa magra.
Allora, in bocca a lupo per la vostra dieta e ricordate che l’importante è fare tutto con moderazione ed equilibrio!