Diete, prova costume... è questo che conta?!
Diete, prova costume... è questo che conta?!
Siamo alle porte della primavera, le temperature iniziano a farci sentire sempre più vicini alla stagione da incubo: quella della prova costume.
Sappiamo tutte che un anno di bagordi non si risolve con qualche mese di dieta ferrea. Quel che però, troppo spesso ignoriamo, è che non è tanto il dimagrire che importa. Certo, vederci bene in costume da bagno come con un vestitino attillato, ci gratifica, ci permette di sentirci in pace con noi stesse. 
Ma se il nostro corpo non sta davvero bene, l'essere dimagrite non ci porterà necessariamente dei benefici.

Un aspetto che dovremmo curare con più attenzione è quello della depurazione.
Chiariamolo subito: non parlo della notissima pubblicità in cui la Chiabotto ci insegna come depurarci con il semplice utilizzo di una importante marca di acqua.

Quando dico "depurazione", parlo in realtà di "disintossicazione".
Il nostro corpo risente delle nostre cattive abitudini e a lungo andare, potrebbe essere necessario un piccolo periodo di "pulizia"!

Il nostro organismo assimila continuamente tossine nocive per se stesso. Fin tanto che la quantità di tossine introdotta, equivale a quella espulsa, tutto funziona regolarmente. Nel momento in cui, però, questo rapporto si squilibra, iniziamo ad accorgerci che qualcosa non procede più bene.

Le cause possono essere molteplici ma principalmente si tratta di un'alimentazione scorretta e/o eccessiva, cosa che può portare molti dei nostri organi a non funzionare correttamente. Molte delle più diffuse patologie dell'apparato digerente, come ad esempio gastrite e colite, sono causate proprio dalla cattiva alimentazione. Finiamo per dover ricorrere a medicine che, indubbiamente, non aiuteranno il nostro organismo quanto potrebbe invece farlo una pulizia naturale.

Come procedere? Innanzitutto rivolgendosi ad un dietologo o ad un nutrizionista, qualcuno insomma che ci possa guidare in modo professionale verso un'alimentazione più consapevole. In secondo luogo, dobbiamo prepararci psicologicamente all'idea che per amare il nostro corpo, dobbiamo fare qualche sacrificio che ci porterà grandissimi vantaggi. Il classico consiglio dei 2 litri d'acqua al giorno, è una delle basi fondamentali perché ci garantisce una sana idratazione e una frequente e profiqua espulsione di tossine. La scansione di 5 pasti giornalieri, con l'accortezza di dedicare il break mattutino e pomeridiano alla frutta, permette al nostro metabolismo di attivarsi e lavorare con più risultati. Infine, preferire la cottura a vapore alla frittura, può permettere al nostro corpo di digerire prima e meglio, ciò che abbiamo mangiato. 
In alcui casi, facendo qualche semplice esame, potremmo scoprire di avere qualche intolleranza alimentare, magari lieve, ma sufficiente a rendere alcuni alimenti poco digeribili. 

Piccole accortezze possono rendere il nostro organismo più sano e sereno.
Perciò, non concentratevi troppo sulla prova costume; imparate ad amare il vostro corpo e regalategli un po' di serenità! Fatevi seguire da uno specialista, non affidatevi alle diete fai da te!

Amare voi stesse è importante... non smettete mai di farlo!
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