E' il tempo l'ingrediente piu' ingrassante che si conosca. O meglio la sua mancanza, che ci spinge a consumare pasti sempre piu' veloci, prima minaccia per la linea. Ne e' convinto Barry Sears, il biochimico e nutrizionista inventore della ormai famosa dieta 'Zona', in questi giorni a Roma per la presentazione del suo ultimo libro. ''Non a caso gli Usa, il Paese che va piu' veloce, e' - spiega - la patria dei 'ciccioni', devoti piu' che mai al fast food''.
L'esperto statunitense, invece, recupera e riaggiorna la dieta mediterranea, ''tornando alle sue radici, fatte di tanta frutta e verdura, olio d'oliva e proteine semplici come pesce e pollame''. Sono gli ingredienti cardine della sua ricetta della salute che fa rimanere nella 'Zona', tenendo sotto controllo gli ormoni e bilanciando l'apporto calorico ed energetico.
''L'importante e' quello di limitare i carboidrati ad alta densita'''.
Ecco allora l'anatema contro pasta, pane, riso e patate che aumentano il tasso di insulina e costringono a riequilibrare la 'Zona' con grandi quantita' di olio di pesce e proteine.
Panini 'off-limit', ''ma se proprio sono indispensabili, meglio con il prosciutto che con le verdure. Ma l'ideale - spiega l'esperto - e' piuttosto prosciutto e verdure con poco, pochissimo pane''. Stesso discorso per i dolci: come i carboidrati vanno guardati con sospetto e attenzione e limitati.