Dieci anni … e la tua voce come allora che attende da quel filo una parola"Ciao come stai ? … Potrei vederti ancora ?" … Ed io come se niente fosse a precipiziocon il cuore che impazza vologiù per le scale e fuori dal portonegià ti cerco e mi pento in un momento soloCamminiamo un po’ via dopo viasaltando all'improvvisosul primo tram per una meta a casoe intanto ci scrutiamo di nascostocontando gli anni che ci portiamo addosso:"Sei la stessa di quando t‘ incontrai!""Ma che dici, tando adesso non è il caso di mentire, lo sai !"Però nel tuo sguardo impertinentemi specchio per ritrovarmi ancoragiovane audace ed impazientequando finalmente giunta l'oravolavo incontro al tuo sorrisopreoccupata d'ogni ruga sul mio viso.Polve di ricordi e avvenimenticome se l'amore potesse essere archiviato!E mentre parli mi allontano dal presentementre ripenso al tempo che ho trascorsosenza potermi afferrare a niente...nemmeno all'illusione che ti trascini addosso