Ho bussato per anni alla tua porta:
le tue mura si facevano ristrette
come la tua pietà sepolta nel rancore.
Un solo errore e la tua fede distorta
s’è nutrita d’affilate vendette
intanto che insegnavi Amore
ad una Catechesi ignara e assorta.
Il Cristo che tu vai blaterando
non è certo quello del tuo regno
con Cui t’arroghi il diritto di giudizio
su chi di cristiana virtù sia degno
o condannato dal tuo stolto pregiudizio.
Ti circondi tutta della tua morale
pronta ad imporre il tuo parere
su ciò che è bene o male
ma restia e ostile ad ascoltare
l’altrui ragione...l’altrui pena dentro il cuore!