La "bambina coraggio", i quotidiani britannici l'hanno chiamata così, la piccola Leah Beth Richards, che a 13 anni è morta, il piccolo angelo era stanca di soffrire ed ha chiesto ai medici di sospendere le cure per il cancro che tormentava da 11 anni, questo piccolo corpicino. Per oltre un decennio, la bambina, ha combattuto con questo male terribile, come una grande guerriera, e cinque anni fa già aveva sollecitato di non prolungare oltre le sue sofferenze. Ora la sua preghiera è stata accolta, e Leah si è estinta nella casa di famiglia a Pontypridd, vicino Cardiff, in Galles.
Quando la bambina a due anni fu sottoposta ad dei controlli i medici gli identificarono una particolare tipologia di tumore al rene, il tumore di Wilms, che colpisce 70 bambini l'anno nel Regno Unito.
Questa patologia lascia delle eventualità di guarigione, ma malgrado Leah si sia sottomessa per anni a radioterapie e chemioterapie, il suo male era a questo punto era in fase terminale.
La bambina stanca di soffrire sempre di giorno e di notte senza mai un momento di pace, all'età di otto anni chiese di arrestare le cure, ma i medici si opposero intimidendola anche con delle azioni legali. Poi fu avvicinato un accordo, i medici consentirono di interrompere le terapie, a patto che la piccola Leah avesse vissuto la sua breve vita nella maniera più bella che ci potesse essere. Così è stato.
Il padre e la madre, hanno accolto la proposta dei medici, compiendo alcuni grandi sogni di Leah, come fare conoscenza Katherine Zeta Jones e Michael Douglas o il suo calciatore preferito, Frank Lampard.
Ciao piccola ora puoi riposare in pace.