Elaine Risley, è una pittrice famosa e ritorna a Toronto per una mostra retrospettiva dei suoi quadri.
Qui era venuta a vivere, da bambina, intorno agli otto, nove anni.
La sua era una famiglia anticonformista e, lei, il fratello, la madre ed il padre, ricercatore biologo, avevano vissuto, fino a quel momento, senza fissa dimora.
Toronto rappresenta la stabilità: una casa, la scuola, nuove amicizie.
Ora, a distanza di molti anni, tutti i ricordi di un lungo periodo di vita vissuto intensamente per le aspettative, prima, e per le cocenti delusioni, poi, le vengono incontro violentemente.
Il passato difficile e mai dimenticato riaffiora portando con sé atmosfere pesanti che tanto avevano segnato Elaine.
L'amicizia con Cordelia, Carol e Grace, il terzetto di amiche con cui andava a scuola e giocava durante i pomeriggi, amiche che trasformano, in breve tempo, i momenti del loro stare insieme, in giochi di forza, vere torture psicologiche, ricatti ai danni di Elaine.
Cordelia è sicuramente la più spietata del gruppo ed Elaine si sente sola, ferita, spaventata e non sa come difendersi.
Unico suo alleato, un occhio di gatto, una biglia dura, fredda, forte come lei avrebbe voluto diventare che teneva, allora, sempre con se, che ritrova adesso, per caso e che sembra contenere tutto il suo passato.
Nella Toronto di oggi, che trova molto cambiata, e che ospita la sua mostra, Elaine ritrova la bambina di allora: il passato e il presente si sovrappongono, emozioni ed esperienze si svelano, ci sfiorano e ci toccano nel profondo.
OCCHIO DI GATTO è di Margaret Atwood