Si presenta come una commedia, ma in realtà c'ha molto del triller e del noir il romanzo "E' stato un attimo" di Sandrone Darzieri, scrittore cremonese del 1964 che ha all'attivo già otto successi narrativi, tra cui "La cura del Gorilla", libro diventato film, interpretato da Claudio Bisio.
Il breve romanzo si snoda su due diversi piani narrativi, che il lettore coglie solo verso la metà del libro, da una parte un racconto investigativo sobrio, dall'altra un incalzare di avvenimenti shoccanti che riconducono il protagonista, un uomo distinto chiamato Santo a una realtà molto più complessa di quanto si potesse pensare.
Con il fiato sospeso fino alla fine (anche se le anticipazioni stanno nascoste nel sottotitolo del romanzo) ci si trova imbrigliati in un racconto che coinvolge in tutti i sensi: chi era Santo prima di trovarsi alla Scala, chi era Santo dopo essere uscito dalla casa di Sally e perché non tornano i conti. Perché non tornano i conti su nulla.
Tutto da recuperare, da reimparare, da capire e anche il sogno di una vita perfetta crolla e vacilla se non ci si riconosce nei propri panni. Un bel libro che parla del camaleontismo dei nostri giorni e della società moderna, dove da un momento all'altro interi pezzi di vita non servono più a nulla perché sono fuori contesto. Consigliato.
E' stato un attimo di Sandrone Darzieri
311 p., brossura Editore Mondadori (collana Piccola biblioteca oscar)