Quanto miele nero hai dentro?
Un bel po’ credo… credo che dentro di me ci siano forti contrasti, dolci, amari, chiari e scuri.

Perché un libro piace?
Credo dipenda dai gusti, o meglio voglio sperare che sia così… visto che ho la sensazione che in verità spesso tanta gente si faccia lobotomizzare dalle logiche di mercato.

Cosa c'è di te nel disegno?
Non so dirti con precisione, ho ripreso a disegnare dopo dieci anni di digiuno, credo che ora come ora ci sia una rinascita, poi vedremo…

"Un giorno ti svegli e decidi di fare lo scrittore. Non è proprio così." E allora com'è?
Eh, bella domanda… quell’articolo l’ho scritto prima di pubblicare Insomnia… e parla appunto del mondo editoriale italiano. Fondamentalmente credo che ci siano tantissime persone che si credono scrittori ma non lo siano.
Non sono le vendite che fanno un buon libro, un buono scrittore. Ho conosciuto autori geniali che in libreria non ci finiranno mai… un giorno ti svegli e decidi di fare lo scrittore?
Non è così, non credo, non credo che siano cose che si decidono, così come non credo che si possa uscire da un corso di scrittura come scrittori. Non si può insegnare a scrivere, si può educare alla letteratura, alla lettura, a scrivere in un italiano corretto, ma non a scrivere, a saper dare delle emozioni. Scrittore, per come la vedo io, si diventa con il tempo… accettando critiche, mettendosi in gioco e non un giorno con la prima cosa che si è scritto e si è fatto leggere agli amici.

Insomnia è stato concepito in un giorno di nebbia o in una notte con la luce della luna?
Insomnia è stato concepito fra la primavera e l’estate, forse sembra impossibile ma è così… di solito scrivo di pomeriggio… quel che esce fuori è dentro di me… forse sono io che sono lunare…

Quanto in Lisa Massei scrittrice c'è di Eva e quanto c'è di Rosy?
Credo che su insomnia questi due personaggi siano quelli che meno si avvicinano a me. C’è più somiglianza fra me e Lisa, per esempio, e per assurdo anche con Elisa ed Elena…

Che lettrice sei di te?
Sono una lettrice molto critica con se stessa. Non sono mai troppo soddisfatta delle cose che scrivo, non credo di aver ancora raggiunto il modo di scrivere che voglio…