Sono da poco stati consegnati, con diretta sulla Rai, le statuette del cinema italiano: i David di Donatello. In uno scenario che lasciava un po' a desiderare se paragonato a quello delle appena passate premiazioni della notte degli Oscar di Los Angeles, si è premiato un modo di fare film tutto italiano, un cinema che questo anno ha portato al pubblico molti giovani talenti, come Gabriele Muccino con il suo "Ricordati di me", che hanno segnato un'annata più che positiva per il nostro cinema.
Il favorito Muccino con il suo "Ricordati di me" non ha portato a casa nessun premio, mentre è stato assegnato al da poco scomparso Massimo Girotti il premio come "miglior attore protagonista"; un premio che ha suscitato qualche polemica perché, ad un attore del suo calibro, non serve un riconoscimento, dato che è già entrato a far parte della storia del nostro cinema con tutta la sua prestigiosa carriera; come "miglior attrice protagonista" è stata premiata Giovanna Mezzogiorno per "La finestra sul cortile" che ha ringraziato commossa ricordando il padre, il famoso regista Vittorio Mezzogiorno; miglior regista Pupi Avati con "Il cuore altrove".

Ecco la lista completa dei vincitori:
Miglior film: "La finestra di fronte" prodotto da Gianni Romoli e Tilde Corsi (R&C Produzioni) per la regia di Ferzan Ozpetek

Migliore regista:Pupi avati con "Il cuore altrove"

Migliore regista esordiente: Daniele Vicari con "Velocità massima"

Migliore sceneggiatura: Matteo Garrone, Massimo Gaudioso, Ugo Chiti per "L'imbalsamatore"

Miglior produttore: Domenico Procacci per "Respiro"

Migliore attrice protagonista: Giovanna Mezzogiorno per "La finestra di fronte"

Migliore attore protagonista: Massimo Girotti per "La finestra di fronte"

Migliore attrice non protagonista: Piera Degli Esposti per "L'ora di religione"

Migliore attore non protagonista: Ernesto Mahieux per "L' imbalsamatore"

Migliore direttore della fotografia: Daniele Nannuzzi per "El Alamein - La linea del fuoco"

Migliore musicista: Andrea Guerra per "La finestra di fronte"

Migliore scenografo: Danilo Donati per "Pinocchio"

Migliore costumista: Danilo Donati per "Pinocchio"

Migliore montatore: Cecilia Zanuso per "El Alamein - La linea del fuoco"

Miglior fonico in presa diretta: Andrea Giorgio Moser per "El Alamein - La linea del fuoco"

Miglior film straniero: "Il pianista" di Roman Polanski (01 Distribution)

Miglior cortometraggio (ex aequo):"Racconto di guerra" e "Rosso Fango "

David alla carriera: Gregory Peck

Premio David Scuola: "La finestra di fronte"