Solo un pic nic
Solo un pic nic
A volte sono le cose più semplici a farci capire quanto siano speciali le persone che abbiamo accanto, spesso però, presi dalla routine, si trascurano tanti piccoli gesti che farebbero bene al cuore. Come può accadere? Non sono le priorità a cambiare, ma l’abitudine e le preoccupazioni ad imporsi.
Non sono considerazioni valevoli solo nei confronti del partner, quanto per i figli, per le madri, per i padri e i fratelli. Ci sono situazioni, di semplice realizzabilità, che possono farci capire quanto stiamo perdendo e farci riscoprire il piacere vero dello stare insieme agli altri. Il creare piccole situazioni diverse unisce e propone maggiori spunti ad una vita costellata di fatica e di lavoro.
Non bisogna mai dimenticare di ritagliarsi quel po’ di tempo per stare insieme, per migliorarsi e sentirsi complici e vivi. Tra le proposte che mi sento di avanzare (e che io stessa propongo nella mia quotidianità) c’è il pic-nic. Sembra strano, ma due toast e una lattina di coca cola trasformano l’atmosfera più nera in un qualcosa di simpatico ed avvolgente, anche se lo si organizza all’ultimo minuto nel ‘solito’ parco, assume tutto un altro significato, senza dimenticare che vi dà la possibilità di rilassarvi e staccare la spina dal tram tram casalingo.
Altra opportunità da cogliere è il fare una passeggiata, magari la sera (soprattutto ora che fa caldo). Talvolta ci si chiude in casa, si guarda un dvd, o si finisce il lavoro, o si crolla nel sonno, perché invece non prendere l’occasione di uscire, sotto le stelle, di osservare con tranquillità quelle strade che tutte le mattine e tutti i giorni percorrete di corsa? Il fresco della sera farà il resto, mentre vi preparerete rigenerate ad una nuova giornata di lavoro. La cosa sembra particolarmente adatta a questo periodo dato che il caldo durante il giorno innervosisce e spossa.
I piccoli cambiamenti fanno bene, e queste ‘novità’ sono davvero minime ed accessibili a tutti, eppure vi daranno la possibilità di guardare le cose con occhi diversi e di valutare anche le persone e le situazioni con più serenità.
È più facile ridere e lasciarsi andare in un parco, fermarsi a guardare i particolari del volto di chi abbiamo invitato con noi incorniciato dal verde delle oasi che esistono nelle nostre città.
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